Link e traduzione completa di un video in cui Andrewism spiega cos’è il Solarpunk

Mother says push
forward, promise to keep
moving, seeking, dreaming,
imagine that there is something
left that we have to give
Chloe N. Clark
Link e traduzione completa di un video in cui Andrewism spiega cos’è il Solarpunk
Questo libro è marxista, e da buon marxista ci riporta alla vecchia questione della natura in Marx. Una volta abbiamo provato ad affrontarla attraverso una lettura di Marx di Judith Butler, ma abbiamo fallito miseramente, ragione per cui non troverai alcuna nota in merito nel giardino, ma comunque ti consigliamo le sue Due letture del […]
Crafting n. 13 – Una newsletter solarpunk da leggere in bagno
Il fediverso, i social media decentralizzati e i rapporti sociali solarpunk.
Crafting n.10 – Comitato Invisibile, L’alba di tutto e immaginare le alternative alla disuguaglianza
Ciao! È uscito il secondo episodio del podcast di MetaMe, in cui Ema di C.C. parla con lui di solarpunk e di come l’abbiamo capito noi nel giardino punk. Ascolta l’episodio su Spotify
Passeggiando per il mio quartiere, il Lower East Side di Manhattan a New York City, ho avuto una specie di visione. Ho visto orti dappertutto. Ogni pezzo di terra inutilizzata era un orto tascabile. La maggior parte dei tetti traboccava di fiori e verdure e di festoni di piante ornamentali, che davano a ogni isolato […]
Un libro per avvicinarsi all’idea della società della cura, partendo dai problemi individuali e collettivi degli ultimi anni.
Una raccolta di quattro scenari speculativi basati sull’impiego di energia solare.
Se l’apocalisse avesse luogo in Sardegna? Un racconto sulla cura di ciò che è sempre stato con noi.
Da una prospettiva “deep green” il Solarpunk non è fatto di auto elettriche e geoingegneria climatica, ma di mezzi pubblici e protezione civile. Ecco sei scenari.
Il Solarpunk ci parla di un nuovo modo di abitare la Terra, e a raccontarlo non è solo la narrativa sci-fi, ma sono anche un’architettura visionaria che collega paesaggi presenti in diversi luoghi del mondo.
Davvero il Covid è stato il momento di rottura dell’immaginario sull’Apocalisse, che da tecnologica è diventata biologica? (Non è una domanda retorica e non precede una risposta semplice.)