Non senza ironia, la prima pagina del giardino punk si chiamava La blogosfera è morta.
In realtà non è morta; o meglio, è morta come fenomeno di massa, che avrebbe potuto creare (e in effetti per un po’ ha creato) una forma alternativa di scambio di informazioni, materiale, storie ecc. Non è morta come possibilità comunicativa, né come via per creare nuove e valide relazioni mediate dalla tecnologia, basate su una simmetria e una non gerarchia in potenza.
Insieme al feed RSS, il blog è uno strumento di un Web passato, uno strumento che non può competere con i social media secondo i parametri di visibilità che loro hanno fissato. Arrivare al blog significa disporsi a fare un passo indietro per avere una gara più giusta – o forse, ed è ancora più difficile, smettere di gareggiare, proporre una visione e iniziare a cooperare per raggiungerla.
Torniamo alla questione dei digital gardens affrontata nel post su Mark Fisher e i giardini. Il giardino punk parte dall’idea di un modello di circolazione dei contenuti che non è basato sulla produzione/consumo capitalista ma sullo sviluppo e sul collegamento di annotazioni e nuclei di senso prodotti in momenti diversi e da persone diverse.
Fondamentali sono le date e i link (di seguito una legenda), il box dei commenti, il tasto Modifica, e la possibilità di collaborare al giardino punk con le tue esperienze e riflessioni.
Il giardino punk è uno spazio che vuole collocarsi il più possibile al di fuori delle logiche di produzione/consumo e performance. I contenuti sono:
- sempre in crescita, modificabili, ampliabili, emendabili e aperti
- autoriali ma non individuali, spesso sono scritti collettivamente o non sono firmati
- pubblicati con i ritmi delle persone che li creano e li modificano, non con i ritmi che le tecnologie richiedono
I post si costituiscono come l’annotazione di spunti o singoli nuclei di senso, e vivono solo nella rete dei link che li collegano creando un corpus parziale e casuale di elementi elaborati collettivamente.
Elenco dei macro argomenti
anarchismo • ecologia politica • lavoro • narrazioni • queer • solarpunk • tecnologie • web
Legenda dei tipi di post
- topics (o argomenti, articoli generici, post ecc.)
- note: brevi testi o note vocali che raccolgono pensieri ed esperienze in attesa di essere collegati con altri o sviluppati da qualcun*
- crafting: i numeri passati della newsletter del giardino punk
- libri: una collezione di letture che raccoglie riferimenti e annotazioni di ogni tipo su ciascun libro, non sono recensioni, sono concetti interessanti spiegati per chi non li ha letti (e non ha intenzione di farlo)
- RSS: un feed RSS con le notizie più recenti dai blog e magazine che ispirano o partecipano al giardino punk
Legenda dell’interfaccia
Questo è un link interno al sito che rimanda a un altro contenuto pubblicato su giardino-punk.it
Questo è un link interno alla pagina, che rimanda a un punto diverso della stessa pagina (di solito un sommario o una nota al fondo)
Questo è un link esterno che rimanda a un contenuto pubblicato ovunque altro nel web
Questo è un pulsante che invita direttamente a una risorsa liberamente scaricabile
Questo elemento segnala il momento ed eventualmente l’autricx del testo che stai leggendo e si riferisce a tutto il contenuto fino alla data/firma successive.
💬 Parlane con noi: scrivici su Telegram
📺 Oppure iscriviti al canale Telegram